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Il blog del sito-guida che raccoglie le recensioni di romanzi, best seller, racconti, gialli, libri di autori affermati ed esordienti, offrendo servizi a lettori, scrittori ed editori.

Concorso letterario

Concorso Letterario Nazionale “Autore di te stesso” - Premio Nazionale Campi Flegrei

Pubblichiamo il tuo talento

Recensione Libro.it, CSA Editrice e l'Associazione Culturale Flegreando organizzano la prima
edizione del Concorso Letterario“Autore di te stesso” - Premio Nazionale Campi Flegrei dedicato agli scrittori italiani.

Lo staff di Recensione Libro.it offre ai partecipanti la possibilità di far conoscere le proprie opere al pubblico del web, mettendo a disposizione degli autori esordienti l'esperienza maturata nel corso degli anni nei campi della letteratura e della comunicazione.

Il concorso è diviso in tre sezioni: Opere inedite, Opere edite e Poesie edite e inedite, e offre ai vincitori delle varie categorie grande visibilità attraverso il web e non solo.

Il primo classificato della categoria Opere inedite sarà premiato con la pubblicazione dell’opera da parte della CSA Editrice che distribuirà i libri in tutta Italia.
Per i primi tre classificati di ogni sezione saranno realizzate campagne pubblicitarie, verranno inserite sul sito http://www.recensionelibro.it/ le recensioni e gli estratti delle opere, e sarà inviato tramite e-mail, l’attestato di partecipazione al Concorso Letterario “Autore di te stesso”.
Recensione Libro.it, inoltre, diffonderà i comunicati stampa con i nomi dei vincitori del concorso e divulgherà la notizia agli iscritti della newsletter del portale.

Partecipare ad “Autore di te stesso” è molto facile. Basta scaricare il regolamento del concorso e, dopo aver compilato il bando, inviare le opere entro il 30 aprile 2010.

“Autore di te stesso”: il concorso per gli scrittori del futuro!

I libri al posto delle armi

Abdul Guibre, basta farsi un giro su internet per sapere chi è questo ragazzo e cosa gli è accaduto. E' un diciannovenne di colore, originario del Burkina Faso, che domenica 14 settembre 2009 è stato ucciso a sprangate.

Milano, due proprietari di un chiosco essendosi accorti di aver subito un furto di alcuni pacchi di biscotti, nel loro negozio e sospettando di una rapina anche in denaro, hanno inseguito il ragazzo e dopo una lite violenta, lo hanno ferito a morte.

Numerosi articoli parlano dell’accaduto e delle manifestazioni che sono seguite a questo evento. Centinaia di persone sono scese in piazza da Roma a Milano per gridare “No al razzismo”, ma questo non basterà a fermare i gesti folli.

Adesso senza scendere nel particolare e prendere posizione sull’accaduto, la redazione di www.recensionelibro.it vuole ragionare sulla condizione che ne consegue da questo momento in poi.

Nel nostro paese gli immigrati aumentano a vista d’occhio, alcuni sono senza permesso di soggiorno, altri regolarmente residenti, il lavoro scarseggia, la disoccupazione tocca livelli sempre più preoccupanti e l’intolleranza, così come il razzismo, aumenta di pari livello al grado di esaurimento e insoddisfazione dei cittadini, che colpiti da sempre più mancanze ed esigenze non appagate.
Nulla sembra andare per il verso giusto.

A questo punto è giusto - oltre ad essere un diritto di tutti i cittadini – manifestare per far ascoltare le proprie necessità e gridare il proprio malcontento, così come è giusto avere paura e chiedere un intervento affinché queste situazioni di violenza non si ripresentino.

La redazione di www.recensionelibro.it crede che la lotta migliore è quella non armata, fatta di parole, di gesti di condivisione e di coesione.
La lotta migliore, anche se apparentemente inefficace, sembra essere quella che è stata messa in pratica con una manifestazione in una libreria di Roma in cui sono stati letti dei brani per incitare alla non violenza e alla tolleranza.

La serata dal titolo “Nessun aggravante” è la testimonianza che si può agire anche con piccoli gesti per arrivare ad un obiettivo comune, come quello di convivere pacificamente in un’Italia con sempre più problemi irrisolti.

Perché i libri hanno anche questo potere, non solo quello di emozionare, di raccontare, di comunicare, ma anche la capacità di unire le persone in un’unica voce, avvicinare le culture, appianare le differenze e rendere tutti uguali.

Tre metri sopra il cielo - Amore 14 - Scusa ma ti chiamo amore

"Qualcuno ha detto che a volare troppo in alto si rischia di farsi male cadendo... può essere. Ma quello che ho visto lassù, vale ogni dolore ricevuto precipitando a terra; vale che io sia qui, a vincere i miei giorni tra un ricordo passato e uno sguardo futuro." Federico Moccia - Tre metri sopra il cielo -

Questa citazione presa dal romanzo "Tre metri sopra il cielo" dello scrittore più apprezzato dalle ragazzine italiane e non solo, mi fa pensare, oppure è semplicemente un modo per attirare l'attenzione sullo scrittore.

Parlando di Moccia si è chiamati, quasi costretti, a riflettere sul mondo affettivo dei ragazzi e sulla letteratura per i giovani.

Federico Moccia è un pò come il tormentone estivo, quella canzone che si ascolta dovunque, e che proprio per questo, dopo qualche giorno, provoca una sorta di rigetto. E questo al di là della qualità! Che sia un buon pezzo o meno, dopo un pò stufa.

...Infatti Federico Moccia è forse tra gli scrittori più odiati dagli altri scrittori, per invidia, credo, visto che è sempre in alto nelle classifiche di vendita, e per la banalità nell'affrontare gli argomenti, penso, visto il linguaggio e il taglio che dà ai suoi romanzi.

Ma è anche vero che Moccia è molto apprezzato dal pubblico giovanile, che probabilmente si ritrova nelle storie raccontate in libri come "Amore 14" o "Scusa ma ti chiamo amore".

Tirando le somme, quindi, a questo punto, da una parte c'è chi si sente deluso nel sapere che uno dei nostri migliori scrittori (sempre in termini di vendite) sia una sorta di Peter Pan che tende ad immedesimarsi in storie che ormai non gli appartengono più, e, dall'altra, c'è chi si appassiona talmente che lo segue con fedeltà persino al cinema, dove ormai vengono proiettati i film tratti dai suoi libri.

Quindi che dia noia o meno, che provochi reazioni di scetticismo o di amore profondo, che sia troppo banale o semplicistico, Federico Moccia è il tormentone editoriale degli ultimi anni.

Google Editors o libri da sfogliare?

Ecco la nuova trovata di Google.
Entro il giugno 2010 ha intenzione di creare una libreria on line con mezzo milione di libri, che si chiamerà Google Editions.
Sembra essere una sfida al massacro, questa è la prima cosa che viene da pensare nel momento della diffusione della notizia.

Le case editrici e i distributori, in particolare, che fine faranno? Andranno a perdere il loro ruolo predominante sul mercato, poiché i libri diventeranno merce facilmente reperibile attraverso un semplice click?
No, sembra non essere per nulla così e questo perché, ovviamente, c'è un accordo stipulato tra Google e le case editrici che ne trarranno forti guadagni.

Il negozio virtuale funzionerà in questo modo: saranno disponibili per i soli utenti americani circa 600 mila titoli di libri in formato digitale, che saranno comprati a pagamento. Sarà necessario avere un browser capace di leggere il libro e da un computer, così come da un cellulare, o da apparecchi specifici, sarà possibile godersi il romanzo scelto.
Che trovata geniale viene da dire.

Ma scusate se noi di http://www.recensionelibro.it/ non siamo proprio della stessa opinione. Forse siamo un po' tradizionalisti, un tantino romantici e ancora troppo legati al passato, ma nonostante la nostra forma di vita realizzata proprio grazie ad internet, crediamo ancora nella bellezza di poter leggere un libro attraverso le classiche pagine che si vanno ingiallendo con il tempo.

A noi piace sentire l'odore delle carta stampata, dare al tatto la sensazione che si prova sfogliando le pagine, e, perché no, regalarci la gioia di poter ritrovare nella nostra libreria quell'opera scritta tanti anni fa, che ci va di tornare a rileggere.
Ma è solo la nostra idea, a ognuno la propria! Nel frattempo vi indirizziamo alla lettura delle recensioni dei libri più amati.

Cinema e Libri, arti che si fondono...

E' sorprendente come negli ultimi anni i film che andiamo a vedere al cinema siano per la maggior parte tratti dai romanzi.
C'è crisi da parte degli sceneggiatori che hanno bisogno di trarre ispirazione dai libri o quello che è scritto nei romanzi è talmente bello da esigere una trasposizione cinematografica?
Non è una domanda alla Marzullo che si mangia la coda da sé riportandoci sempre al punto di partenza. E' semplicemente una riflessione che facciamo noi di www.recensionelibro.it e che cerca di trovare riscontro e pareri, favorevoli o contrari, su questo nuovo modo di affrontare l'arte, facendo confluire l'una nell'altra, se è quello che veramente sta accadendo! O è soltanto una nostra percezione sbagliata!?!
Noi della redazione di Recensione Libro abbiamo pensato di aprire una sezione appositamente dedicata ai libri che sono stati utilizzati dai registi per rendere i loro film più godibili e con un tocco più intimista.
Visita la sezione "Libri al cinema", potrai trovare la recensione di romanzi come "Ogni cosa è illuminata", "Uomini che odiano le donne" o "Il fasciocomunista" da cui è stato tratto il film con Riccardo Scamarcio e Elio Germano dal titolo "Mio fratello è figlio unico".

Parodia hard della Saga Twilight

Ad anticipare l’uscita nelle sale cinematografiche del film “New Moon” è la parodia hot della Saga di “Twilight”.
Nel mese di ottobre è prevista, infatti, l’uscita al cinema di “This isn’t Twilight, the xxx parody”, un film sopra le righe, in cui si rivivrà la storia d’amore tra Bella ed Edward, ma ponendo l’accento sull’aspetto erotico e sensuale dei due.
Due ore di scene hard in cui attori di film porno daranno una loro versione dei libri di Stephenie Meyer.

365 libri letti in 365 giorni

Sembra una follia, eppure è quello che sta accadendo nel Connecticut.
Una donna di 46 anni, Nina Sankovitch, ex avvocato, in appena 24 ore riesce a leggere un libro intero e subito dopo pubblica la recensione sul suo blog, per poter condividere il piacere della lettura con chi la segue.
Lo scopo di questo progetto non ha alcun interesse, se non quello di soddisfare il suo amore per la lettura e per la scrittura. Dichiara che non vorrebbe fare altro nella vita e sembra proprio che sia così, visto che ormai dedica tutto il suo tempo alla lettura.
Non c’è un genere che predilige, non disdegna niente, sfoglia qualsiasi tipo di libro. Il primo letto è stato “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery.
Tra gli scrittori italiani sembra preferire Valeria Parrella e Massimo Carlotto.
Siamo quasi alla fine di questo esperimento, il 28 ottobre, infatti, ci sarà l’ultimo libro letto in 24 ore. Dopo che cosa succederà?
L’intento di www.recensionelibro.it non è uguale, anche se alla base c’è lo stesso amore per la lettura e la scrittura. Vogliamo solo condividere con voi questa passione!
 
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